GRAPHIC DESIGN DAY 2.0

(dal Comunicato stampa)


Neville Brody, Lucille Tenazas e Pierre Terblanche a Bologna alla seconda edizione del Graphic Design Day

Fondazione Aldini Valeriani e Accademia di Belle Arti, 6-7-8 aprile 2006

Tre giorni di mostre, conferenze e dibattiti dedicati alla progettazione grafica e alla comunicazione visiva, a cura di Carlo Branzaglia, sul tema Cultura del fare e cultura dell’innovazione.

Dopo l’apertura il 6 alla Fondazione Aldini Valeriani (via Bassanelli 9/11), con un convegno dedicato al packaging organizzato con Istituto Italiano Imballaggio: la scena si sposta il 7 e 8 all’Accademia di Belle Arti (via Belle Arti 54), che ospita in esclusiva per l’Italia la mostra FiFFteen. Fifteen years of type for independent minds. Un tributo colorato al più celebre produttore indipendente di caratteri tipografici digitali, fondato da due star del graphic design mondiale: Neville Brody (già art director di The Face) e Erik Spiekermann (già fondatore di Metadesign); e fucina di talenti (come Erik van Blokland). Inaugurazione il 7 con un incontro proprio fra Neville Brody (alla sua prima apparizione pubblica in Italia), Maurizio Osti (docente in Accademia e autore di FontFont); Luciano Perondi e Fabrizio Schiavi (font designer), Leonardo Sonnoli, presidente di Alliance Graphique Internazionale Italia; coordinato da Simone Wolf (Typevents). Mostra aperta fino al 10 maggio (orari 9-19, chiusura domenica, info 051 4226411).

Alle 14 dello stesso giorno, invece, la presentazione dell’ADI Design Index 2005, selezione del miglior design italiano, con il curatore Alberto Bassi. Due le conferenze: il 7 la celebre graphic designer californiana Lucille Tenazas, introdotta da Daniela Piscitelli, racconterà la sua esperienza professionale, cresciuta dagli anni Ottanta sull’onda della eclettica Pacific Wave. L’8 aprile una escursione nel design di prodotto Pierre Terblanche, designer Ducati (sue le MH900e, Multistrada, Sportclassic, e la recentissima Hypermotard); le motociclette stesse saranno esposte in Accademia.

Poi due tavole rotonde. Fare la professione (7 aprile), con graphic designer under30 che raccontano la nascita dei loro studi: LS Graphic Design e ComaLab (Milano), Luca Lattuga/Lavabo e Lorenzo Fonda (Modena), Willbecreative (Bologna), abLABO (Biella). L’8 aprile, Fare rete: a raccolta i principali blog e portali italiani dedicati al graphic design, con Robert Rebotti (DesignRadar), Gianni Sinni (SDZ), Paolo Tamborrini (Design Italia), Francesco Galli (Yo.Next), Lucio Lazzara (Ministero della Grafica). Ancora, presentazioni pubbliche di portfolio di giovani progettisti, visionati da Luca Bernardini (Latveria) e Armando Carastro (AGD).
Accanto alla mostra principale, infine, Fare Digitale, antologia dei lavori in digitale prodotti dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti, a cura di Danilo Danisi. Ed anche l’esposizione (e proiezione) degli Art Directors Club Italiano Awards 2005, presentati dal presidente ADCI, Maurizio Sala.


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