Inguine è un luogo su carta che viaggia per collezionare sguardi dai prolifici Stati
Uniti alla Spagna, passando per l’Olanda, la Svezia e la Serbia. Oltre a raccogliere il
meglio dell’estero, cose mai viste in Italia come il maestro del Do it your self John
Porcellino, riedita storie ormai perdute nel pozzo della smemoratezza e al contempo ne produce nuove di zecca.
In questo albo, si può fraternizzare con la disoccupata Death di Max Andersson, prendere
lo strampalato Balkan Express di Wostok, sfregarsi gli occhi con le dinoccolate beghine
di Marcel Rujters. La pillola contro l’amnesia visiva e politica che ci affligge si
chiama invece Emory Douglas, grafico della rivolta delle pantere nere, affiancato
dall’altro americano, creatore di icone per i movimenti, Peter Kuper.
Non potevano certo mancare in un numero così corposo gli autori italiani: e
così trova spazio la ristampa della storia su Maso di Paolo Bacilieri. Uscita nel 1995 rimane un cult dell’interpretazione del reale, anche se all’epoca suscitò numerose
polemiche. Oltre al flash back, anche sguardi inediti: Squaz con Paperesistance,
Costantini con Stamboulis, e pregevoli ospiti come il duo Falcinelli/Poggi, Del
Monte/Mennillo, Zattera, Tuono Pettinato, Parisi e altri ancora.
Gli occhi non viaggiano solo su immagini, ma anche attraverso parole. Così Zograf in
versione giornalista intervista il disegnatore americano Ben Katchor, l’autore del
prezioso L’ebreo di New York, il migliore ritratto del mondo ebraico americano dopo
Eisner.
Menù:
Peter Kuper, Wostok, Stefano Zattera, Elettra Stamboulis & Gianluca Costantini, Claudio Morici & Armin Barducci, Marta Poggi & Riccardo Falcinelli, Emory Douglass, u_net, Felipe Cava & Laura Peréz, Squaz, Paper Resistance, Vittore
Baroni, Max Andersson, Christian Del Monte & Angelo Mennillo, Boris Battaglia, Michele M. Serra, Leonardo Guardigli, Roland Bruckner, Marta
Fontolan, John Porcellino, Giovanni Barbieri, Aleksandar Zograf, Ben Katchor, Gary Panter, Emanuele, Clìo, Paolo Bacilieri, Daniele Brolli, Nino
Terremoto, Marcel Ruijters, Paolo Parisi, Tuono Pettinato.