Nel contesto del prestigioso e ricco dal punto di vista culturale Festival Adriatico Mediterraneo, sarà ospitata la mostra "Cartoline dalla Serbia", con il conosciutissimo Zograf, ma anche altri cinque altrettanto interessanti artisti serbi.
Zograf presenterà una rassegna filologica del proprio lavoro, con circa 50 tavole originali che contengono alcune tra le storie più importanti della sua ormai ventennale produzione. Dalle prime tavole realizzate per piccole riviste autoprodotte e indipendenti, alle storie ormai pubblicate in moltissime lunghe realizzate durante i bombardamenti Nato sulla Serbia, alle ultime realizzazioni per la rivista Vreme. Si tratterà della prima esposizione critico storica della sua produzione in Italia, arricchita da un catalogo che conterrà i lavori di tutti i disegnatori impegnati in un progetto che oltre alla mostra anconetana, prevede appuntamenti espositivi a Sarajevo e Belgrado.
Zograf è sicuramente uno dei più importanti disegnatori di realtà a livello mondiale, insieme a Spiegelman, Satrapi e Sacco. E non è un caso che oltre agli USA e alla Francia (anche se Satrapi è d’origine iraniana deve sicuramente alla Francia la sua scelta di fare fumetto) vi sia nell’ipotetico piedistallo dei disegnatori anche un disegnatore serbo. Egli infatti è figlio di un ricco panorama di produzione soprattutto underground (ma ricordiamo che uno degli aiutanti di Jacovitti era serbo…) di cui la mostra presenta un ampio panorama. Ecco quindi Maja Veselilnovic, curatrice di fanzine molto popolari a Belgrado e ottima disegnatrice non solo per il fumetto, ma anche per l’infanzia. Per la prima volta in Italia anche i lavori di Zoran Letac, allievo del laboratorio di Zograf e leader di una band storica, che ha realizzato numerose storie per riviste serbe dal sapore molto sarcastico. Sasa Mihajlovic è un disegnatore molto apprezzato da anni nel piccolo / grande circuito dell’underground internazionale: i suoi coniglietti dall’aspetto spensierato e multicolore nascondono una visione psichedelica cupa, ma sempre velata di ironia. Mr Stocca invece è un disegnatore dal segno più ricercato ed esteticamente accattivante, che mescola pop e visione balcanica. Infine Wostok, famoso in patria come Zograf di cui condivide molte scelte e l’età, è sicuramente un autore dalla grande vocazione sperimentale, sia nel segno che nelle storie. La sua narrazione unisce la passione letteraria ad una visionarietà da Kusturica. Oltre a realizzare fumetti è uno dei Tehno Muda, il duo elettronico visivo che si esibirà al centro sociale la Cupa giovedì 4 settembre alle 24. Un evento che chi ha visto i loro filmati su Youtube non può perdersi.
La realizzazione della mostra si inserisce a pieno titolo nelle azioni realizzate dalla Regione Marche e dalla Provincia di Ancona nei Paesi dell’Ex Yugoslavia. Valorizzare e promuovere la conoscenza e la diffusione della cultura visiva contemporanea di questi paesi non può che rinforzare i legami tra il territorio e le terre oltre Adriatico.
"Cartoline dalla Serbia"
A cura di Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini
Un progetto per il Festival Adriatico Mediterraneo,
Ancona, Mole Vanvitelliana 4 settembre – 13 settembre 2008 Orari d’apertura: 18-24
Ingresso gratuito
www.balcomics.jimdo.com
www.adriaticomediterraneo.eu
Zograf
Nota biografica
Nato nel 1963, nel 1986 ha iniziato a pubblicare i suoi fumetti su diverse riviste serbe. Dall'inizio degli anni '90, gran parte del suo lavoro è stato pubblicato su riviste di vario genere. Il suo nome divenne particolarmente noto durante il conflitto Nato-Serbia del 1999, quando i messaggi di posta elettronica che inviava ad amici e conoscenti fecero il giro del mondo, dandoci del conflitto e della vita quotidiana in Serbia un ritratto diverso da quello dei media tradizionali. Già negli anni precedenti, Zograf si era costruito un seguito di fedeli ammiratori, grazie alle sue storie di vita quotidiana e, al tempo stesso, dal forte impianto onirico (Zograf è molto interessato al particolare stato di sogno lucido detto "ipnagogico"). I suoi racconti sono pubblicati nei circuiti underground di tutto il mondo e in particolare in Spagna, Francia, Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti e Italia. È attivo sul fronte dell’auto-produzione, con la serie di albetti Alas! Comics e Hypnagogic Review. Ha prodotto l’albo Jamming with Aleksandar Zograf, antologia di serie di storie realizzate a quattro mani con numerosi autori, dal padre dell’underground Robert Crumb a Jim Woodring e Pat Moriarty. Negli Stati Uniti è stato pubblicato dalla Fantagraphics Books e ha curato per la Kitchen Sink un volume antologico, Flock of dreamers, che raccoglie i sogni raccontati da autori di fumetti di tutto il mondo. In Italia i suoi racconti sono apparsi sulle riviste "Mano", "Kerosene","Black" e "InguineMAH!gazine"; il Centro Fumetto Andrea Pazienza ha curato una raccolta di storie in un numero di "Schizzo Presenta" e l’Editrice PuntoZero ha pubblicato tre volumi: Psiconauta, Lettere dalla Serbia e Saluti dalla Serbia. Attualmente, oltre all’albo (C’è) Vita nei Balcani?, pubblicato dalla casa editrice Black Velvet, collabora con l’Osservatorio dei Balcani e con la rivista Internazionale.
L'autore è stato pubblicato negli USA, in Inghilterra, Germania, Italia, Francia, Portogallo, Bulgaria, Grecia e Spagna