VIAFARINI , Milano
Da 26-05-2005 a 18-06-2005




THIN LINE

Sergio Breviario presentato da Andrea Viliani
Andrea Galvani presentato da Daniela Lotta
Gino Lucente presentata da Marco Tagliafierro
Marinella Senatore presentata da Ilaria Bonacossa
Matteo Tontini presentato Andrea Lissoni


inaugurazione giovedì 26 maggio, dalle 18 alle 24
26 maggio ­ 18 giugno 2005
orario dal martedì al sabato dalle 15 alle 19

con il contributo del Comune di Milano, Settore Sport e Giovani

Giovedì 26 maggio, alle ore 18, presso Viafarini, inaugura il quarto ed ultimo appuntamento di Thin Line, rassegna a cura di Milovan Farronato, che si è articolato in quattro eventi espositivi tra febbraio e giugno e si concluderà con la settimana-evento Archivio Aperto. Thin Line utilizza l'Archivio Artisti Careof & Viafarini come fonte di
informazione e valorizza il servizio di Archivio con visione portfolio.

Nell'ambito di Thin Line espongono quattordici artisti in quattro tappe, ognuno presentato da un critico: Valerio Carrubba presentato da Alessandro Rabottini, Nicola Gobbetto presentato da Michela Sena e Giovanni Kronenberg presentato da Elena Bordignon (dal 7 al 26 febbraio); Giovanni De Lazzari presentato da Anna Daneri, Fabio Palmieri presentato da Alessandra Poggianti, Paolo Piscitelli presentato Michela Arfiero (dal 3 al 19 marzo), Giona Bernardi presentato da Camilla Seibezzi, Nemanja Cvijanovic presentato da Marco Altavilla, Elenia Depedro presentata da Simone Menegoi (dal 28 aprile al 20 maggio).

Thin Line 4

Avrei voluto veder accadere cose nella mia vita. Sapevo che niente era come sembrava, ma non riuscivo a trovarne una prova.
David Lynch

Dietro alla ricerca dell'immagine perfetta nella sua banalità vi è il sospetto che si celino realtà diverse ed insospettabili. Le possibilità infinite si contrappongono a paesaggi del tutto reali e viceversa. Il viceversa in questo caso è più che mai importante, si crea una sorta di loop tra reale e presunto fantastico o tra presunto reale e fantastico. Forse c'è una linea sottile dalla quale è possibile distinguere la realtà dalla finzione. C'è una linea sottile che divide parola e immagine, eppure l'una sembra non poter fare a meno dell'altra. L'immagine sta dietro alla parola e viceversa.

Sergio Breviario presentato da Andrea Viliani
"Due disegni a matita su lucido di piccolo formato, il fondo appare bianco quando sono esposti a parete, le immagini appaiono bi-tridimensionali, l'orizzontalità del paesaggio si manifesta con la verticalità del ritratto".

Andrea Galvani presentato da Daniela Lotta
"È dunque la realtà stessa che si epifanizza agli occhi dell¹artista, che sceglie di ritrarla a grado zero, circoscrivendola attraverso un complicato sistema di coordinate spaziali, giungendo così a una geometria visiva."

Gino Lucente presentato da Marco Tagliafierro
"Verrebbe da rispondere: magia della proiezione! Questo termine sembra un po' il centro dell'opera in questione, poiché dove gli elementi mancano la mente inizia a proiettare, mettendosi in gioco."

Marinella Senatore presentata da Ilaria Bonacossa
"Cosa ci facciamo di notte fuori da quella finestra? Cosa sta accadendo? Il lavoro sembra segnare la temperatura emotiva di un istante."

Matteo Tontini presentato da Andrea Lissoni
"Grantorino75 è una saga. Nessuno può dire esattamente cosa o chi sia, soprattutto cosa rappresenti. E' il viaggio di qualcuno in un territorio sbilenco, sbriciolato ma anche magnificamente fluido."

(a cura di Milovan Farronato)