Sabato 11 novembre alle ore 18 inaugura la mostra del disegnatore bolognese di fama internazionale Vittorio Giardino presso Galleria d'arte Mirada via Mazzini 83 a Ravenna. Si tratta del secondo appuntamento del Festival Internazionale del fumetto di realtà Komikazen: il festival è anche un momento di incontro e di approfondimento per il pubblico. Non poteva mancare quindi un incontro con l'autore, che si svolgerà presso il Liceo Artistico Nervi di Ravenna in via Tombesi dall'Ova 14 alle ore 10.45 di sabato 11 novembre.
Si tratta di un'importante occasione per vedere gli originali di un maestro del fumetto. Piuttosto restio ad esporre i propri originali di cui è giustamente geloso, ha permesso con grande generosità alla nostra città di potere fruire di una possibilità preziosa. Le tavole di No pasaran mostrano il lato più maturo del lavoro pluriennale dell'autore. La linea chiara è diventata autoriale, inconfondibile, mentre la scelta dell'ambientazione nella Guerra civile spagnola pone il lettore di fronte a interrogativi etici universali. Il protagonista Max Fridman, noto dai precedenti volumi, si trova immerso nello scorrere incontrollabile degli eventi a ridosso della Seconda Guerra Mondiale. Di fronte alla domanda antica eppure sempre contemporanea, Che fare, prenderà inevitabilmente , ma non volentieri, decisioni che metteranno a repentaglio la sua vita. Si tratta di una storia magistrale, dove lo sfondo storico non è semplicemente un siparietto, ma prorompe nell'intreccio e ci insegna come per comprendere la storia non bastino solamente i saggi.
La mostra è visitabile fino al 26 novembre negli orari di galleria o su appuntamento (anche per classi scolastiche).
Testo in catalogo di Daniele Bonomo. Catalogo edito da Fernandel Editore, Ravenna.
Nota biografica
Vittorio Giardino è uno dei più importanti disegnatori italiani, e sicuramente uno dei più noti all'estero. Classe '46, ha deciso con coraggio quando era sulla trentina di abbandonare il redditizio mestiere di ingegnere per dedicarsi completamente al fumetto: "Decisi di mettermi di impegno, non ero più un ragazzino, dovevo fare in fretta perché partivo tardi. Comunque fare fumetti a tempo pieno, ma senza nessuna certezza di pubblicazione, e mollare un buon stipendio per ripartire da zero creava dei problemi psicologici in tutti i miei familiari."
I suoi primi lavori appaiono su Città Futura, ma il personaggio che gli darà la notorietà è Sam Pezzo: ambientato negli anni '80, è un detective che opera in Italia e non nelle "esotiche" Los Angeles e New York. Nel 1982 crea Max Fridman. La prima storia in cui appare, Rapsodia ungherese, è stata tradotta in ben 18 lingue. Non disdegna neanche il racconto erotico, che si adatta in modo esemplare alla sua linea chiara: nel 1985 realizza Little Ego, giovane fanciulla ossessionata da fantasie erotiche.
Negli anni '80 la sua fama raggiunge il più largo pubblico, grazie alle pubblicazioni su L'Espresso, Repubblica, L'Unità, ecc.
Negli anni '90, tradendo in parte le attese del pubblico che aspettava il seguito di Fridman, inizia la serie di Jonas Fink, premiata ad Angoulème nel 1995. Questa volta è la Praga stalinista a fare da sfondo, ampliando notevolmente l'orizzonte tematico e la virtuosità nel ricostruire atmosfere di Giardino. Proprio questo interesse nell'ampliare l'orizzonte, porta l'autore bolognese a riprendere in mano il personaggio Fridman, nella trilogia No Pasaran¸ storia della ricerca di un amico scomparso ambientata nella Guerra civile spagnola.
Nel 2005 infine abbandona temporaneamente il suo autarchismo nello scrivere e disegnare le proprie storie e disegna su sceneggiatura di Giovanni Barbieri il personaggio di Eva Miranda, soap opera a fumetti con largo seguito negli USA e in Francia. Sempre nello stesso anno viene creata una pipa ispirata al personaggio di Fridman: si tratta della prima volta per un personaggio proveniente dal fumetto.
Vive e lavora a Bologna .
www.vittoriogiardino.com
Bibliografia sintetica
Rapsodia ungherese, Ed. L'isola trovata , 1982
La porta d'Oriente, Milano libri, 1987
Vacanze fatali, Editori del Grifo, 1989
Sam Pezzo , Comic Art , 1989
Litte Ego, Comic Art, 1990
I due antipatici, E.Elle, 1991
Delitti di carta, Clueb 1993
Jonas Fink – L'infanzia, Lizard, 1997
Jonas Fink – L'adolescenza, Lizard, 1998
Sam Pezzo – tre vol. , Lizard , 1999
Viaggi inquieti, Lizard, 1999
No pasaran. Una storia di Max Fridman, Lizard, 2000
Max Fridman. La porta d'Oriente, Lizard, 2000
Tavole fuori testo, Lizard, 2001
Calme, luxe et volupté , Mosquito , 2001
No pasaràn 2 – Rio de sangre ,Lizard, 2003
Viaggi di sogno. Quattro racconti, Lizard ,2003
Rapsodia ungherese, Lizard, 2004
Eva Miranda, Lizard 2005
Cad girl , Grifo edizioni , 2005
Scratch book – Eva Miranda , Grifo edizioni , 2006
Sull'autore: Marcello Aprile - Simone Zeoli, Le porte d'Oriente: Lettura linguistica dei fumetti di Vittorio Giardino, Manni edizioni, Lecce 2005
11 novembre h 10.45
Liceo artistico Ravenna via Tombesi dall'Ova 14
Incontro con l'autore
11 novembre h 18
Galleria d'arte Mirada – mostra di originali dell'autore tratti da No Pasaran. Sarà presente l'autore per dedicare i libri. Aperitivo bio – solidale GRAS (per maggiori informazioni sul gruppo GRAS www.spartaco.org/gras
Orari di apertura galleria: da martedì a domenica dalle 16 alle 20. Venerdì anche mattina dalle 10 alle 13. Per altri orari su appuntamento.
Associazione Mirada
Via Mazzini 83 - 48100 Ravenna
Tel ++39.0544217359
Fax ++39.0544590810
info@mirada.it
www.mirada.it
Rassegna:
Komikazen: 2° Festival Internazionale del fumetto di realtà
Curatori:
Gianluca Costantini e Elettra Stamboulis
Sedi:
Galleria d’arte Mirada,
Via Mazzini 83 – 48100 Ravenna
Museo d'Arte della città di Ravenna - Loggetta Lombardesca -
Via di Roma 13 - 48100 Ravenna
CSA Spartaco, Via Chiavica Romea n. 88 – Ravenna
Liceo Artistico P.L. Nervi via Tombesi dall’Ova – Ravenna
Enti organizzatori:
Associazione Mirada e Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune e della Provincia di Ravenna