Rintracciarti

RintracciArti proporrà al pubblico una riflessione globale sui diritti umani. Interverranno artisti, animatori, educatori, esponenti di associazioni e insegnanti. La rassegna, sostenuta dall’assessorato provinciale alle politiche giovanili sociali e dell’immigrazione, non intende presentarsi come un ‘convegno a tema’ ma vuole percorrere anche altre vie.

Mostre, esibizioni live, aprofondimenti e laboratori didattici saranno, infatti, i linguaggi utilizzati per raggiungere il pubblico. L’ingresso alle giornate sarà aperto al pubblico con un orario praticamente non-stop: dalle 9 alle 22. Ideata da Daniele Goldoni, la rassegna è organizzata da diverse associazioni e realtà culturali: Alce Nero, Arcigay Mantova, Ars Educandi, DanzArea, Il Notturno, Il Palcaccio e Playarte comunication. Non mancano le collaborazioni con Amnesty International, Gruppo 79 di Mantova, Associazione italiana Madres de la Plaza de Majo, Emergency-Gruppo di Mantova. All’interno della rassegna è prevista anche una mostra con i lavori di una trentina di artisti. Lo spazio mostra è il fulcro della manifestazione. Verranno proposte opere di pittori, fotografi, scultori, installazioni e performance live.

Anche i bambini delle scuole elementari saranno parte attiva del Festival attraverso particolari incontri dedicati alla diversità (cultura, religione, genere ecc). La diversità dunque come ricchezza, come occasione per conoscere altre realtà. Grazie agli educatori di Alce Nero i bambini saranno accompagnati in un ‘viaggio’ che attraverso il teatro, la pittura e l’animazione li metterà a contatto con esperienze nuove e stimolanti.