INTERVISTA A RICKY BUTLER

Avevamo intervistato vivaUltra in occasione della mostra in compagnia di Ricky Butler al Maffia Club di Reggio Emilia. A distanza di un paio di mesi, chiudiamo il cerchio con l'intervista a Ricky Butler, a cura di THINKMULE.

 

Com'è iniziato il tuo lavoro in ambito artistico?

Credo di avere sempre avuto a che fare con l'arte, da quello che mi posso ricordare! Ho iniziato da giovane così come le molte persone che amano disegnare. L'arte rappresentava il mio unico interesse nel periodo scolastico, e ho trovato me stesso disegnando piuttosto che nella scrittura o facendo addizioni.

Descrivi il tuo processo creativo.

Posso dire di avere un processo sicuramente complesso quando mi avvicino ad un nuovo lavoro da fare. Certamente c'è una iniziale modalità di progettazione ma allo stesso tempo lascio che le cosa accadano e osservo come l'immagine interagisce col sottoscritto. Preferisco evitare approcci rigidi nel processo creativo.

Mezzi espressivi? Qual è il preferito?

Utilizzo una buona selezione di mezzi espressivi, dalla pittura allo spray alle fotocopie; in genere, alcuni lavori li completo in digitale col mio mac, in altri casi no. In linea di massima, per il momento preferisco lavorare con inchiostro e screen printing.

Come descriveresti il tuo lavoro artistico? Pensi esista un modo per categorizzarlo?

Difficile dirlo, suppongo riflessivo e sfrontato, alimentato da un mix tra rabbia e il mistificato contesto che mi circonda.

C'è qualcosa in particolare che favorisce la tua ispirazione?

Sono molti gli aspetti in questo senso; amici e famiglia, i torti del mondo ma anche le buone cose che le persone sono capaci di mettere in piedi. Nascita e morte sono sempre ottimi argomenti per i miei lavori. Giusto per dire che il mondo intorno a me è la mia ispirazione principale; trovo capacità creativa in ogni cosa.

Per quanto riguarda gli ascolti musicali, quali sono i tuoi gruppi preferiti?

Explosions in the sky, Isis, God speed you black emperor, M83, Queens of the stone age, Radiohead, Johnny Cash, David Bowie, Sigur Ros, Slayer, Silver mt Zion, The Smiths, Tiger Army, Tom Waits, Weezer, Willy Mason, Afi, The Anniversary, At the drive in, Eels, Dj Shadow, Deftones, Jose Gonzalez, Kaospilot... Non posso elencarli tutti i gruppi che mi piacciono, sono molti per differenti generi musicali.

Quali sono i tuoi artisti di riferimento?

Klimt, Stanley Donwood, Paul Davis.

Qual è la cosa che secondo te ogni artista dovrebbe fare per essere un artista migliore?

Se lo sapessi, l'avrei già fatto o, almeno, ci avrei provato!

Cosa preferisci fare quando non lavori ai tuoi progetti?

Guardare film, ascoltare musica, leggere, stare in giardino, cucinare, stare con gli amici e visitare altri Paesi.

Cosa ci presenterai il prossimo-futuro?

Sto spingendo molto Flyapart Collective e i progetti con gli altri artisti che vi partecipano; Flyapart dovrebbe essere protagonista di un nuovo evento a breve. Sto lavorando su alcune copertine di cd, ad un story book collettivo, ad un mio libro personale e, come al solito, aggiorno le illustrazioni del mio portfolio on line.