Ci sono passioni che ci trascinano verso il basso, verso l'infelicità, che ci costringono a permanere in una condizione di minorità psichica e fisica, cioè a essere dipendenti da forze esterne, e ce ne sono invece altre che son capaci di rigenerarsi e trasformarsi in forze attive, favorendo la ragione. Queste passioni sono la laetitia, la gioia, l’amore, ...
È possibile "vendere" valori immateriali e non tangibili come le passioni?
L’obiettivo del collettivo
Pommefritz è quello di distribuire ai passanti la positività dell’amore, della gioia, dell’ammirazione e della laetitia, attraverso un dispenser automatico, chiamato "Distributore automatico di Passioni".
Il trait d'union tra l'immaterialità di tali passioni e la necessità di avere qualcosa di tangibile, da toccare e vedere, da mettere nel "macchinario" si materializza per mezzo della fotografia. Al posto degli usuali prodotti che abitualmente si trovano all'interno dei self-service (snack, bibite, sigarette, ...), vi verranno poste delle immagini. Immagini che si offrono a chi guarda, prendendolo per mano per condurlo alla riflessione, per mezzo di una forma d'arte che sempre più ci appartiene: la fotografia.
Il linguaggio della fotografia non è il linguaggio della cronaca, ma il linguaggio della poesia, anzi - meglio - il linguaggio dei valori. La metafora, lo spostamento, la sostituzione, le appartengono in modo peculiare e la collocano di prepotenza nel mondo dell'immaginario. Essa non è un inganno ai danni dello spettatore, ma una tecnica creativa il cui scopo è quello di tradurre sulla carta l'intimo sentire del fotografo, di comunicare a chi osserverà l'immagine non tanto l'esistenza di un certo soggetto in un certo tempo, quanto piuttosto le sensazioni, le emozioni che quel soggetto hanno provocato in lui.
Colui che passeggiando per Mantova, si troverà innanzi il
distributore, potrà inserirvi una moneta e portarsi a casa un set di 5 foto del collettivo
Pommefritz (Max Boschini e Mauro Manuini), divise per "passione". Un modo per aumentare la potenza del proprio agire e migliorare il proprio stato d'animo.
Il "Distributore automatico di Passioni" sarà allestito nell'ambito del
Festival delle Passioni, che si terrà a Mantova dal 2 al 5 luglio: una manifestazione voluta e sostenuta dal Comune di Mantova, organizzata in ogni sua parte dell'
ARCI provinciale di Mantova e nata dall’idea di far dialogare, attraverso contaminazioni e confronti, cibo e musica. Il festival, che avrà come cornice privilegiata le piazze del centro storico della città, si svilupperà in quattro giorni attraverso performance musicali, enogastronomiche e radiofoniche, che avranno come motivo conduttore cinque passioni, occasione per approfondimenti golosi: il PICCANTE, la CARNE, il GHIACCIO, il FRITTO e le BOLLICINE.