INTERVISTA A CORRADO DALCÒ

(a cura di Boskizzi)

Ciao Corrado. Per cominciare, vuoi dirci chi sei, da dove vieni, dove vai...

Uh... beh, sono un fotografo di moda, anche se mi sembra riduttivo e semplicistico. Direi che lavoro nella moda, nella musica e nell'arte in genere. Da qualche anno mi occupo anche di video. Vengo da Parma, dove ho studiato arte, poi ho girato l'Europa per trovare un posto dove mi piace stare. Sto ancora girando...

Pensi che al giorno d'oggi sia ancora necessario avere alle spalle studi "artistici" o comunque nel campo, per poter accedere a professioni come la tua?

Credo sia fondamentale. Per me e' necessario anche avere molte conoscenze "tecniche" legate alla professione, per poter comprendere meglio le "nuove" tecnologie. Non saprei dirti in quanti la pensano come me...

Col senno di poi, avresti preferito approfondire, da un puntio di vista didattico, alcune tematiche? Col senno di poi molti dicono "ah, se avessi studiato questo, ah se avessi studiato quello". Hai mai avuto rimpianti di questo tipo?

Beh certo. Da un certo punto di vista sto ancora studiando. Sono immerso nella costante ricerca, anche se tagliano i fondi. :)

Invito i lettori di D(R a guardare i tuoi lavori: www.urto.com
Come definiresti le tue foto?

Uh, Blla domanda..
Direi stralci di vita quotidiana, dal mio punto di vista, s'intende.
Cerco in qualche modo di evitare la perfezione che sta nelle foto di moda, ma inevitabilmente una certa eleganza formale viene da me. Non saprei come..

Quando è sorta l'esigenza di fare anche qualche video? La fotografia ti era diventata stretta?

No, assolutamente. Il video è stata una parentesi di ricerca, un linguaggio parallelo che continuerò con diverse collaborazioni. La fotografia resterà sempre il mio numero uno, penso che sia una fonte inesauribile di input.

Prima parlavi di perfezione, in riferimento alle foto di moda. Perchè le foto di moda si assomigliano tutte? Quale pensi sia il tuo "tocco personale" quando ti relazioni con questo tipo di fotografia?

Beh, perche' tutti aspirano ad essere "perfetti". La foto di moda tende ad iconizzare questo desiderio ed iconizzandosi si rischia sempre di creare uno standard, quindi ad assomigliarsi. Poi però guardando bene ci sono delle differenze enormi tra fotografo e fotografo. Come dicevo prima, credo che dalle mie foto traspaia il vivere quotidiano, la moda alla portata della vita terrena. L'uso della Polaroid in molti miei lavori enfatizza questo aspetto, dando una sorta di mondo parallelo per quanto riguarda i colori, ma evitando accuratamente qualsiasi fotoritocco "chirurgico".

Fai ancora fotografie per diletto, nel tuo tempo libero? Cosa ti ispira di più?

Si certo, anche se dipende dai momenti...
Fotografo sempre la vita quotidiana: mia o di altri.non importa, basta sia vera.